La cervicalgia (dolore cervicale) è uno dei disturbi muscolo-scheletrici più diffusi ed è caratterizzato da irrigidimento, formicolio e dolore nella zona posteriore del collo in corrispondenza del tratto cervicale della colonna vertebrale. In questo articolo andremo a scoprire insieme uno dei metodi più efficaci per risolvere il problema: la tecarterapia.
Tipologie di cervicalgia
In base all’origine e alla diversa distribuzione della sintomatologia dolorosa e considerando la presenza o meno di altri sintomi associati, è possibile distinguere tre quadri clinici differenti:
- Cervicalgia pura: si riferisce al classico dolore cervicale localizzato prevalentemente a livello della nuca e della parte superiore della colonna vertebrale. In generale è causata da una forte infiammazione e tensione muscolare o da contratture.
- Cervico-brachialgia: in questo caso parliamo di dolore cervico-scapolare che si irradia alle spalle e alle braccia fino a raggiungere le estremità distali delle mani. Il dolore è associato di solito a parestesie, deficit di forza, intorpidimento e formicolio causati da una compressione anomala della radici nervose cervicali.
- Cervico-cefalica: il dolore si estende nella regione sotto-nucale ed è connesso a sintomi come emicrania, nausea, vomito, vertigini, disturbi del sonno, disturbi uditivi, disturbi visivi e disturbi della deglutizione.
Tecarterapia: come funziona
La Tecarterapia cervicale è uno dei rimedi più efficaci per ridurre la sintomatologia della cervicalgia: migliora l’ossigenazione e la perfusione sanguigna di muscoli e articolazioni del collo donando una sensazione di immediata mobilità e benessere. Ma come funziona in generale questa tipologia di terapia? La Tecarterapia nota anche come tecar è una terapia fisica strumentale appartenente alla classe delle termoterapie, ovvero delle terapie a base di calore. La sua strumentazione prevede:
- Una piastra mobile (detta manipolo) che il fisioterapista massaggia sulla zona anatomica dolente
- Una piastra fissa (detta piastra di ritorno): da posizionare al di sotto dalla zona opposta a quella trattata
- Un dispositivo a cui sono collegate le due piastre dove poter regolare i parametri di erogazione dell’energia
Una seduta di Tecarterapia ha solitamente una durata massima 30/40 minuti e, in base alla gravità dello stato patologico da trattare, un ciclo completo varia dalle 5 alle 10 sedute totali.
Tecarterapia cervicale: effetti benefici
Ma perché è fortemente consigliata la tecarterapia per trattare “la cervicale”? Semplice. Si tratta di una terapia fisica non rischiosa, particolarmente efficace e priva di controindicazioni Una delle sue caratteristiche più interessanti è l’accelerazione dei processi di guarigione, che consente di diminuire notevolmente i tempi di recupero in seguito a patologie muscolari, traumatiche ed osteo-articolari sia acute che croniche. Ovviamente prima di sottoporsi al trattamento è opportuno ricevere la corretta diagnosti da parte di uno specialista per poter individuare la causa scatenante del dolore. La tecarterapia risulta efficace sia nei casi di cervicalgia muscolo-tensiva (grazie all’effetto di miorilassamento e di aumento della temperatura corporea riesce ad eliminare contratture e infiammazioni), sia nei casi di cervico-brachialgia (in questo caso l’azione del manipolo deve essere estesa anche a spalle, braccia, ecc). I suoi principali effetti benefici riassunti sono:
- Effetto analgesico: riduce il dolore già dopo la prima seduta
- Effetto drenante dei tessuti: il calore erogato stimola la guarigione dei tessuti in modo naturale
- Recupero funzionale in tempi rapidi
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