Non tutti sanno che il ginocchio è l’articolazione più grande del corpo umano. Si tratta di un’articolazione molto ben visibile e la sua anatomia ci fa capire, fin da subito, come funzioni.
Anatomia del ginocchio
Abbiamo due articolazioni, in realtà, dal punto di vista funzionale:
- articolazione femoro-rotulea
- articolazione femoro-tibiale
Queste due articolazioni son stabilizzate dai legamenti .Infine c’è il menisco, fatto di tessuto connettivo fibroso.
Ogni ginocchio ha 2 menischi: il menisco mediale e il menisco laterale. Questo tipo di connettore serve a stabilizzare la rotazione del ginocchio e anche il carico che dal femore va a scaricarsi sulla tibia.
Anche i muscoli del ginocchio sono tanti:
- bicipite femorale
- il sartorio
- il semimembranoso
- il popliteo
- il quadricipite
- il vasto laterale
- il tendine rotuleo
- i gemelli
Perché proviamo dolore?
Il dolore al ginocchio può essere generato da tutta una serie di problemi e patologie. Localizzare subito i sintomi è davvero importante anche per capire quali strutture causino quel tipo di sintomi.
Se abbiamo dolore, anche molto forte, nella zona anteriore può essere che ci siano infiammazioni al tendine, può trattarsi della frattura della rotula o problemi ai legamenti crociati.
Anche la sindrome femoro-rotulea è molto conosciuta e molto comune, soprattutto tra i giovani,infatti se si sovraccarica di molto l’articolazione è probabile che si senta dolore.
La tendinite è un’altra condizione cronica molto comune.
Nella zona posteriore ci possono essere lesioni ai menischi, contrattura al muscolo popliteo o la cisti di Baker.
Questa cisti si forma nel cavo popliteo ed è visibile anche ad occhio nudo.
La cisti può anche essere provocata dall’artrite reumatoide, dalla gotta o dall’osteocondrosi dissecante.
Il ginocchio può far male anche nelle zone laterali ,così come si può soffrire di una meniscopatia.
Come risolvere questi problemi?
Il metodo R.I.C.E. è sempre quello risolutivo quando c’è un risentimento infiammatorio dovuto a un piccolo incidente o un’infezione cronica.
Questo metodo consiste nel fare impacchi di ghiaccio sulla parte che fa male ogni 15 minuti e lasciare la parte a riposo per tutto il tempo, così sarà tutto meno infiammato.
In altri casi più gravi si può ricorrere a una fisioterapia mirata per scongiurare il pericolo dell’intervento chirurgico che grazie alle nuove tecniche, in alcuni casi, non può che essere risolutivo e non invasivo.
PER APPROFONDIRE: Dolore al ginocchio, da cosa dipende e cosa fare