Oggi, noi della Clinica dello Sport vorremmo fare chiarezza sulla tendinopatia, un’infiammazione molto comune, una lesione ai tendini decisamente fastidiosa.
Che cos’è una lesione ai tendini?
Quando parliamo di tendini parliamo delle fibre dure che collegano quelli che sono i muscoli alle ossa.
Se parliamo, ad esempio di tendine d’Achille ci riferiamo alla fibra che collega il muscolo del polpaccio all’osso del tallone.
Quando si parla di lesione ai tendini di solito si parla delle articolazioni come la spalla, il gomito, il ginocchio e la caviglia.
Una lesione può verificarsi all’improvviso ma di solito è il risultato di una serie di micro lacerazioni che non abbiamo curato nel tempo.
I medici usano vari termini per descrivere quella che è una lesione al tendine.
Possono usare:
- tendinite come infiammazione del tendine
- tendinosi che si riferisce alle piccole lacerazioni che si trovano intorno a un tendine usato senza nessuna cura
Adesso è più probabile che si parli di tendinopatia perché include sia l’infiammazione che le lacerazioni.
Perché c’è una lesione ai tendini?
Quando c’è una lesione di solito sono il risultato di una graduale usura del tendine, a causa dell’invecchiamento o di un uso eccessivo e smodato. Chiunque di noi può avere una lesione del genere ma quelle persone che fanno gli stessi movimenti più volte al giorno per lavoro, per sport o in attività quotidiane sempre uguali.
La lesione o avviene all’improvviso o è una cosa che avviene nel tempo, con un dolore costante sempre più forte. Comunque è più probabile che ci faccia male all’improvviso anche se si è indebolito nel tempo.
Quali sono i sintomi?
La tendinopatia di solito porta dolore, rigidità e perdita di forza in quella che è la zona interessata. Il dolore può peggiorare nel momento in cui continuiamo a usare il tendine.
Si può avere dolore o rigidità nella notte o anche quando ci si alza la mattina. La zona può essere rossa, dolorante, gonfia e infiammata.
Si può anche notare una specie di scricchiolio quando si forza quella parte. Potrebbe anche sembrare una borsite se non si è esperti.
Come si diagnostica?
Un medico esperto se ne accorgerà grazie ai vostri sintomi e poi vi farà una serie di esami. Se la lesione è legata all’uso di uno strumento o di un’attrezzatura sportiva il medico vi farà provare a usarla per vedere come fate. Se i sintomi sono gravi o non migliorano allora si potrebbe pensare a una risonanza magnetica.
Come viene curata?
Nella maggior parte dei casi si deve:
- riposare l’area dolorante
- applicare il ghiaccio per circa 15 minuti per volta ogni ora per le prime 72 ore.
- prendere antidolorifici come l’ibuprofene.
- svolgere delicati esercizi di stretching
- Onde d’urto
Fate in modo da non sforzare la parte per un po’ e se la tendinopatia è dovuta a uno sforzo prolungato cercate di non rifare gli stessi errori quando vi sentite meglio ma trovate un modo per fare la stessa cosa senza rifarvi male. Basta andarci cauti e avere maggiore attenzione per curare il problema in maniera ottimale.