Il mal di schiena è la patologia più frequente al mondo.
Alcuni medici o fisioterapisti si concentrano nel dover trovare un danno o un’infiammazione per giustificare il dolore e poi pensare al trattamento specifico. Altri riconducono tutto alla postura, alla rigidità e alle abitudini.
Qual è l’approccio migliore per trattare il mal di schiena? Probabilmente tutti e due.
Postura scorretta
Non sempre la postura scorretta è causa di mal di schiena, anzi probabilmente non c’entra nulla. Così dicono alcuni studi scientifici che smentiscono questo tipo di correlazione.
Attività muscolare
E’ stato, invece, riscontrato che chi fa tanta attività muscolare ha grossi problemi alla schiena.
Ma non dovrebbe essere il contrario? Fare attività fisica non dovrebbe far bene alla schiena?
Una chiave di lettura interessante potrebbe essere quella di spegnere i muscoli invece di accenderli, cioè scegliere il momento dell’attivazione mirata, senza fare sforzi inutili che non fanno altro che peggiorare la situazione.
La libertà di movimento, sia fisica che psichica, dovrebbe essere il primo obiettivo per tutti coloro che soffrono di mal di schiena. Non ci sono esercizi giusti o sbagliati ma bisogna sempre pensare a quali siano quelli giusti per noi, per il nostro fisico e per la quantità di dolore o irrigidimento che proviamo.
Quali esercizi fare?
Gli esperti che hanno indagato sul mal di schiena cronico sono giunti alla conclusione che gli esercizi che servono alla stabilità del tronco danno risultati migliori nel breve termine ma non a lungo termine.
Se, invece, decidiamo che sia più probabile per noi iniziare a camminare due volte a settimana per lenire il dolore dobbiamo pensare che ci sono sì dei miglioramenti ma non significativi.
Quello che cerchiamo di dimostrare è che non per forza gli esercizi specifici sono meglio di quelli più generici ma che la differenza la fa un buon programma di riabilitazione che sia settato sul caso specifico e che abbia anche una buona dose di attenzione sulla natura umana e non sul mero esercizio.
Non c’è nessun esercizio magico per la schiena ma un approccio combinato con carichi alti e bassi, componenti specifici e generali.
Anche la variabilità del movimento deve restare costante e non diminuire nel tempo per non irrigidire il tronco.
Possiamo, sempre e comunque, migliorare la nostra vita e i nostri dolori cronici grazie a un mix di esercizi e approcci mirati che rendano più facile e digeribile ogni tipo di allenamento.
PER APPROFONDIRE: Mal di Schiena? Esercizi e Postura Corretta per la Lombalgia