Ginocchio Valgo: cause, conseguenze e soluzioni riabilitative

Il ginocchio è un’articolazione complessa e cruciale per la nostra mobilità.

Tra le problematiche più diffuse che possono interessarlo, troviamo il ginocchio valgo, una condizione comunemente conosciuta come “gambe a X”.

Ma di cosa si tratta esattamente?

Vediamolo insieme.

Cos’è il Ginocchio Valgo?

Il ginocchio valgo è una condizione che si manifesta con un disallineamento delle ginocchia rispetto al resto delle gambe.

Nella sua forma più evidente, questo disallineamento è visibile quando, in posizione eretta, le ginocchia si avvicinano eccessivamente l’una all’altra, mentre le caviglie rimangono distanti, creando un angolo inferiore a 170° tra femore e tibia.

Questo fa sì che le gambe assumano una conformazione che ricorda la lettera “X”, motivo per cui il ginocchio valgo è comunemente definito come “gambe a X”.

Questo disallineamento può avere diverse manifestazioni e cause, e può essere presente in varie fasce di età, dall’infanzia all’età adulta.

In alcuni casi, il ginocchio valgo è una condizione transitoria che si corregge spontaneamente con la crescita, soprattutto nei bambini piccoli, ma in altre situazioni può persistere e diventare una fonte di problematiche fisiche, soprattutto se non trattato.

Monolaterale o Bilaterale

La condizione può interessare un solo ginocchio, definendosi come ginocchio valgo monolaterale.

Questo si verifica, ad esempio, quando una sola gamba presenta il disallineamento a causa di un trauma o di una debolezza muscolare localizzata.

Tuttavia, la forma più comune è il ginocchio valgo bilaterale, che coinvolge entrambe le ginocchia, creando una simmetria negativa che rende più visibile il difetto strutturale.

Una Condizione da Non Sottovalutare

Sebbene in alcune persone il ginocchio valgo possa non creare problemi significativi, in molte altre può portare a squilibri biomeccanici che causano dolori, affaticamento e, a lungo termine, un aumento del rischio di lesioni.

Il disallineamento altera la distribuzione dei carichi sulle superfici articolari del ginocchio, con ripercussioni sia sulle attività quotidiane che su quelle sportive.

Se non trattata, questa condizione può compromettere la qualità della vita, con conseguenze importanti sulla salute delle articolazioni e sui movimenti quotidiani.

Quali sono le Cause?

Le cause del ginocchio valgo possono essere diverse, ma tra le principali troviamo:

Predisposizione anatomica: alcune persone hanno una struttura fisica che le rende più inclini al disallineamento.

Debolezza muscolare: in particolare, la mancanza di forza nei muscoli glutei, nel vasto mediale (parte interna del quadricipite) e negli ischiocrurali (muscoli posteriori della coscia) può contribuire allo sviluppo del ginocchio valgo.

Ridotta mobilità articolare: spesso si riscontra una limitata mobilità della caviglia, che influisce negativamente sulla postura e sull’allineamento generale delle gambe.

Come viene Valutato il Ginocchio Valgo?

Durante una valutazione fisioterapica o osteopatica, si possono osservare alcuni segni caratteristici:

Rotazione interna del femore: l’osso della coscia tende a ruotare verso l’interno e ad avvicinarsi alla linea mediana del corpo.

Rotazione esterna della tibia: la tibia, invece, tende a ruotare verso l’esterno.

Pronazione del piede: spesso si osserva un crollo della volta plantare con una maggiore pronazione del piede.

Lassità legamentosa: questa condizione può essere accompagnata da una maggiore elasticità dei legamenti, con un rischio maggiore di instabilità.

Quali sono le Conseguenze Biomeccaniche?

Il ginocchio valgo non è solo una questione estetica, ma può comportare conseguenze biomeccaniche importanti. Tra queste:

Aumento dello stress sul menisco laterale: il ginocchio valgo porta a un sovraccarico della parte esterna del ginocchio, con una pressione eccessiva sulle superfici articolari e sul menisco laterale.

Allungamento delle strutture mediali: nella parte interna del ginocchio, invece, si verifica un’eccessiva elongazione, che può danneggiare il legamento collaterale mediale e il legamento crociato anteriore.

Sofferenza rotulea: la posizione anomala del ginocchio può influire negativamente anche sulla rotula, aumentando il rischio di dolore e instabilità.

Maggiore rischio di infortuni: questa instabilità articolare può aumentare il rischio di traumi, sia nella vita quotidiana che durante l’attività sportiva.

Quali sono le Soluzioni Riabilitative?

Se riconosci i sintomi del ginocchio valgo, la cosa migliore da fare è consultare un fisioterapista o un osteopata, che sarà in grado di valutare la tua situazione e proporti un percorso di riabilitazione personalizzato. Tra le strategie più utilizzate, ci sono:

Esercizi di rafforzamento: lavorare sui muscoli glutei, il vasto mediale e gli ischiocrurali può contribuire a migliorare l’allineamento delle ginocchia.

Mobilizzazione articolare: migliorare la mobilità della caviglia e delle altre articolazioni coinvolte è fondamentale per ripristinare una postura corretta.

Terapie manuali e tecniche di allineamento: l’intervento di un osteopata può aiutare a riequilibrare le strutture articolari e muscolari coinvolte nel disallineamento.

Il ginocchio valgo è una condizione che può avere ripercussioni serie sulla salute dell’articolazione se trascurato.

Tuttavia, con un’adeguata valutazione e un piano riabilitativo mirato, è possibile ridurre i sintomi e migliorare la funzionalità del ginocchio.

Se vuoi saperne di più sulle nostre soluzioni riabilitative per il ginocchio valgo vieni a trovarci in clinica oppure contattaci.