I pantaloncini da corsa a compressione aumentano le tue prestazioni?

Quando corri sai molto bene che non hai bisogno di nessun tipo di attrezzatura a parte quello di acquistare le scarpe giuste per te. 

Anche se tutto questo è vero non impedisce a tutti i corridori di avere opinioni discordanti su tutto ciò che serve: dai pantaloncini ai calzini.

Quali pantaloncini scegliere per la corsa?

Proprio come i gusti del gelato ogni corridore ha i suoi gusti. Le due varietà più conosciute sono i pantaloncini morbidi con fodera traspirante o quelli a compressione che aderiscono alla pelle.

I pantaloncini da corsa utilizzano gli stessi materiali di base: parliamo, infatti, di poliestere e di nylon.

Queste fibre sintetiche assorbono pochissima acqua e si asciugano molto rapidamente per evitare il solito accumulo di sudore.

Infatti molto spesso si legge che i vestiti per la corsa sono descritti come traspiranti nel senso che il tessuto è fatto in modo per non far penetrare l’umidità sulla pelle e lasciarla asciutta.

I pantaloncini a compressione sono più aderenti e, molte volte, sono realizzati con tessuto Spandex elastico.

I pantaloncini morbidi, invece, sono quelli che servono a non dar fastidio ai movimenti del corridore, che lasciano un senso di freschezza e che sono comodi.

Alcuni presentano delle piccole spaccature laterali per evitare ulteriori restrizioni e anche piccole tasche per portare con sé degli oggetti. Questi modelli sono sia per uomo che per donna.

I pantaloncini a compressione migliorano il flusso sanguigno verso il cuore e verso i muscoli. 

La compressione, infatti, comprime proprio i muscoli e migliora la circolazione.

Cosa ne pensa la scienza?

L’abbigliamento compressivo aiuta davvero durante l’allenamento?

Uno studio pubblicato su Sports Medicine nel dicembre del 2016 ha visto ch ci sono stati alcuni benefici legati alla resistenza e anche altri legati al recupero post sudore.

Nel gennaio 2019 un altro studio di Evidence-Based Complementary and Alternative Medicine dice che i pantaloncini compressi riducono il dolore muscolare e suggeriscono di usare questo tessuto dopo allenamenti pesanti.

Cosa dobbiamo cercare

Ovviamente non è che stiamo parlando di questi pantaloncini come il miracolo che trasforma l’uomo in sovrappeso nel miglior maratoneta in una nottata, questo no.

E va anche detto che molto dipende da quello che ci piace indossare e quello con cui ci troviamo più comodi.

Infatti se questi pantaloncini a compressione dovessero essere troppo scomodi abbandonateli tranquillamente.

Se invece vi sentite bene, veloci ed eleganti con i vostri pantaloncini aderenti allora sarà bene continuare così.

Questo, infatti, è l’atteggiamento che può farci stare bene o meno durante la corsa.

La corsa è per tutti ma non è uno sport facile.

Come abbiamo detto all’inizio del nostro articolo tutti pensano che per correre non serva nulla, lo immaginano quasi uno sport naturale, qualcosa che tutti sappiamo fare in qualsiasi condizione possibile.

Ma non è così: se stiamo scomodi durante la corsa non corriamo bene, se non abbiamo le scarpe giuste possiamo avere grandi problemi come vesciche e tagli durante la corsa, se non stiamo in forma non possiamo andare tanto avanti.

Nessuno nasce maratoneta ma man mano si può fare quello che serve per migliorare e un pantaloncino che ci aiuta a migliorare dolori muscolari e circolazione, se ci troviamo bene, può farci correre meglio e di più.

Pensiamo, sempre, a quello che ci piace, pensiamo sempre a quello che ci sembra essere giusto per i nostri gusti. E’ come il gelato o la passione per il pesce o la carne.

Tutti questi sono consigli ma non imposizioni. Nessuno può mettersi nei panni di un altro in uno sport faticoso come la corsa.

Bisogna solo fidarsi di quelle che sono le nostre sensazioni, positive o negative, durante la corsa. 

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